QUANDO IL MONDO DORME – Un’alba con Pablo Trincia
Letture al sorgere del sole con l’autore, giornalista e scrittore Pablo Trincia, tratte dal libro di Francesca Albanese Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite dalla Palestina (Rizzoli, 2025)
La ong riminese EducAid sarà presente con un desk informativo sull’intervento umanitario in corso nella Striscia di Gaza.
PABLO TRINCIA: Faceva l’inviato per i giornali, ma non era molto convinto. E’ passato alla TV, ma anche lì hmmmm. Poi un giorno ha ascoltato una serie audio americana, Serial. E ha visto la luce. Così ha scritto Veleno. Da allora ascolta, respira, immagina e progetta podcast. Day and night. 24/7. I suoi pilastri nella vita: In Cold Blood by Truman Capote, Lawrence Wright, la musica mediorientale tamarra, il basket NBA, il cibo uzbeko, andare a cercare la gente, il vino buono, imparare le lingue (soprattutto se estinte da almeno 3000 anni), i ravioli cinesi e decidere ogni settimana di andare a vivere in una città diversa (beccandosi gli insulti di sua moglie Debora e dei suoi figli, Yasmine e Sebastian). Le cose che detesta: le mosche/altre robe che ronzano, e quando qualcuno lo interrompe durante una registrazione.e alle serie omonime di sceneggiati televisivi per la RAI. Ha scritto per la radio, per il teatro. Ha pubblicato alcuni libri per ragazzi e nel 2015 è uscito il suo primo libro per bambini.
Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite dalla Palestina (Francesca Albanese, Rizzoli, 2025): Dieci storie che si legano alle vite di molte altre, ponendoci le domande a cui è doveroso dare risposta: quali sono le conseguenze dell’occupazione? Dov’è la casa di una persona rifugiata? In che condizioni vive il popolo palestinese? Fino a che punto può arrivare la crudeltà di un genocidio? Domande a cui non possiamo sottrarci, legate a personaggi e luoghi che ci permettono di capire cosa è stata la Palestina fino al 7 ottobre 2023 e cosa è adesso.
EducAid: ONG riminese, opera in Palestina da venticinque anni nella cooperazione internazionale con progetti nel campo dell’educazione inclusiva, del supporto psico-sociale e della promozione dei diritti civili, portando a compimento interventi di grande importanza per le fasce più vulnerabili delle popolazioni di diversi Paesi del Sud del mondo. In Palestina la sua presenza è consolidata con tre sedi dislocate a Gerusalemme Est, Ramallah e Gaza City. Dopo il 7 ottobre è riuscita a mantenere l’operatività nella Striscia di Gaza grazie al suo staff palestinese che malgrado il contesto difficilissimo garantisce assistenza, generi di prima necessità ed ausili a persone con disabilità e relative famiglie.
IN CASO DI MALTEMPO L’EVENTO SARÁ RINVIATO